Casi studio

Torre Generali di Citylife a Milano

Nuovi processi 2016 numero 43

L’ingegneria Strutturale della Torre Generali nel nuovo sviluppo di Citylife a Milano, progettata da...

Torre Generali di Citylife a Milano

L’ingegneria Strutturale della Torre Generali nel nuovo sviluppo di Citylife a Milano, progettata da Zaha Hadid Architects, è stata sviluppata, dalle fasi concettuali fino al progetto costruttivo di cantiere, da Redesco Progetti di Milano. Si tratta di un edificio di 186 m di altezza dalle fondazioni, interamente in calcestruzzo armato, la cui geometria peculiare ed una serie di requisiti funzionali particolari determinano una struttura in apparenza estremamente complessa. In estrema sintesi, gli elementi critici del sistema strutturale sono così riassumibili:

  • La forma in torsione, che genera, a causa della giacitura sghemba dei pilastri perimetrali, forze orizzontali di piano che si traducono in torsione nel nucleo centrale;
  • Le altezze di interpiano ridotte, con conseguenti pacchetti di solaio estremamente snelli;
  • La necessità di importanti aperture per l’accesso alle funzioni di trasporto verticale ed impiantistiche nel nucleo centrale, che ne deteriorano l’efficienza come elemento resistente a torsione e generano zone di concentrazione di sforzi in corrispondenza con gli architravi;
  • Gli effetti evolutivi della struttura e reologici del materiale, che si traducono in trasformazioni nel tempo della geometria e del regime tensionale della struttura;
  • L’interazione suolo-struttura.

La riduzione dell’insieme dei fenomeni sommariamente elencati ad un sistema basato su concetti chiari, efficiente e controllabile ha costituito il compito del gruppo di lavoro.Tralasciando gli aspetti strettamente legati alla concezione strutturale ed alle verifiche di calcolo basate su analisi strutturali complesse, l’argomento che qui si vuole richiamare riguarda le modalità di “gestione” della complessa geometria dell’edificio all’interno del processo progettuale, attraverso le varie fasi che vanno dalla modellazione alla rappresentazione grafica finale dei singoli elementi. Per affrontare e risolvere questo tema, si fatto ricorso a strumenti informatici avanzati, che comprendono la generazione parametrica di forme e la rappresentazione BIM delle strutture all’interno di un modello completo dell’edificio.

Nella genesi e sviluppo della forma strutturale, attraverso le varie tappe della progettazione, dall’impostazione preliminare fino alla redazione degli elaborati costruttivi dettagliati per il cantiere, l’interazione con l’Architettura e la sua evoluzione è stata interamente gestita in ambiente tridimensionale. Con l’intento di una catalogazione sistematica, si possono identificare una serie di processi, in continua interazione, nella gestione della forma e dei dettagli strutturali:

  • Fase di modellazione parametrica: seguendo i principi della geometria parametrica dettata dall’Architetto, ovvero di una forma retta da funzioni polinomiali modificabili variandone le costanti, sono stati generati i modelli tridimensionali dai quali ricavare i modelli di calcolo e le prime geometrie strutturali.
  • Fase di disegno tridimensionale: dalla fase di progetto preliminare fino al progetto a base d’appalto, l’inserimento degli ingombri strutturali nell’organismo edilizio è stata gestita, sotto il controllo e coordinamento di Zaha Hadid Architects, attraverso l’interscambio di modelli tridimensionali condivisi. Fin dalle fasi iniziale, nel progetto delle strutture sono state utilizzate funzioni avanzate di disegno tridimensionale, in particolare con riferimento allo sviluppo di zone particolari di armatura, dove la rappresentazione spaziale costituisce l’unico strumento che rende possibile la verifica della reale fattibilità e della mancanza di interferenze nei nodi critici della struttura.
  • Redazione degli elaborati a base d’appalto: dai modelli tridimensionale sono state ricavate le tavole bidimensionali stampabili; le funzioni BIM integrate nei modelli hanno permesso la computazione esatta tanto delle armature come dei volumi e superfici del calcestruzzo.
  • Fase di progetto esecutivo e costruttivo di cantiere. In questa fase, lo sviluppo esecutivo/costruttivo del progetto Architettonico è stato svolto dallo Studio Planimetro di Milano, mentre la Direzione Artistica è stata mantenuta da Zaha Hadid Architects. La progettazione integrata dunque, sotto il coordinamento di Studio Planimetro, è stata svolta mediante modellazione BIM completa, comprendente Architettura, Strutture ed Impianti, integrando anche gli elementi salienti del cantiere quali le gru ed i componenti principali dei casseri.
  • Fase di disegno parametrico delle armature: la estrema variabilità degli elementi strutturali (basti pensare che ad ogni piano, per 44 piani, vi sono 22 pilastri ciascuno diverso dall’altro, e che ciascun solaio è diverso ad ogni piano) ha richiesto l’invenzione di una modalità di disegno che permettesse il trasferimento diretto dalle informazioni di calcolo e geometriche all’elaborato costruttivo comprendente la distinta esatta dei ferri e la relativa geometria di assemblaggio. Questo risultato è stato ottenuto mediante l’implementazione di apposite procedure parametriche basate su fogli di calcolo ed algoritmi grafici, fino al trasferimento finale delle informazioni su elaborati cantierabili.

I programmi utilizzati, facendo largo uso di procedure e software sviluppate internamente da Redesco, sono stati:

  • Per il disegno bi e tridimensionale e la gestione BIM delle sole strutture, Allplan Nemetscheck;
  • Per la creazione di modelli parametrici e modellazione in generale: Rhino, Grasshopper, fogli di calcolo;
  • Il modello finale BIM completo dell’edificio è stato implementato da Planimetro in ambiente REVIT, assemblando i contributi di provenienza diversa attraverso la corretta pianificazione ed implementazione di protocolli IFC

Mauro Eugenio Giuliani, Redesco Progetti

Nella foto: le dimensioni del progetto torre Generali di Citylife a Milano

 

CREDITS PLANIMETRO :

Sviluppo del progetto esecutivo architettonico:Planimetro Snc

Responsabile del progetto esecutivo architettonico:Architetto Rossella Nola

Responsabile del processo BIM:Architetto Giovanni Chiabrando

 

CREDITS REDESCO:

Progetto strutturale dal preliminare al costruttivo:Redesco Progetti SrL

Progettista Responsabile:Ing. Mauro Eugenio Giuliani

Capo progetto:Ing. Fabio Capsoni


Ti è piaciuto l'articolo?
Autore: Mauro Eugenio Giuliani

TAGS: BIM

© 2024 - Assimpredil Ance - Credits - Privacy