I commenti

Un’associazione generosa di stimoli

Costruttori di città 2015 numero 42

Il 16 novembre 1971 è stato creato il Centro regionale dei Costruttori Edili della Lombardia...

Un’associazione generosa di stimoli

Il 16 novembre 1971 è stato creato il Centro regionale dei Costruttori Edili della Lombardia.

Per iniziativa di alcuni imprenditori illuminati, prima in Italia tra quelle regionali dell’ANCE, oltre quarant’anni fa è stata istituita la rappresentanza delle imprese edili lombarde che avrebbe dialogato con la Regione, nata appena l’anno precedente.

Tra i Presidenti delle diverse Associazioni Provinciali c’era anche Carlo Mangiarotti che guidava Assimpredil in quegli anni e che è stato il primo Presidente di ANCE Lombardia; e per i primi tempi Assimpredil ha anche ospitato gli uffici del regionale.

E così è iniziata un’altra avventura del nostro sistema associativo che ha sempre cercato, unico tra le diverse categorie del panorama Confindustriale, di organizzarsi e strutturarsi in maniera molto articolata, seguendo le novità istituzionali e adeguandosi alle nuove e mutate necessità che tali novità hanno comportato. Le discipline di competenza concorrente Stato-Regione, infatti, si sono, negli anni, ampliate e articolate con sempre maggiore dettaglio, nell’ambito della cornice definita a livello Statale e, di conseguenza, l’attività di lobby regionale è cresciuta notevolmente rispetto al principio proprio perché, come per molti comparti produttivi, la regolamentazione è diventata, col tempo, sempre più dettagliata e complicata (anche troppo!). Pertanto, la definizione delle diverse norme e regolamenti regionali – e la possibilità di apportare dall’esterno un contributo ad essa – ha richiesto, sempre di più, un’attenzione ed una preparazione specifiche per gli operatori e, dunque, risorse a ciò dedicate.

Non è necessario fare nomi o classifiche tra le varie rappresentanze provinciali, ma bisogna riconoscere che l’Associazione di Milano, soprattutto grazie ad alcuni imprenditori molto vivaci, è sempre stata quella che ha dato grandi stimoli all’attività associativa regionale, fornendo un supporto prezioso in termini di approfondimento e proposte.

Il sostegno fondamentale che Assimpredil ha sempre garantito, a mio parere è derivato – e deriva tutt’oggi – non solo dalle risorse (economiche e umane) disponibili, oggettivamente più importanti di quelle delle altre Province, ma anche da un “approccio mentale” molto dinamico e attivo, a volte esuberante…, che caratterizza tanti imprenditori milanesi nella loro attività professionale e anche nella loro vita.

Forse perché il Capoluogo consente scambi particolarmente stimolanti con molti ambienti diversi: con quello politico, senz’altro, e sicuramente con quello economico, ma anche, e sempre di più negli anni, con quello culturale, per esplicita scelta di alcuni imprenditori. E penso che in un contesto come questo, dove si respira un’atmosfera assai stimolante, anche internazionale, le persone e quindi pure gli imprenditori, abbiamo opportunità di “crescita” (nel senso più ampio del termine), maggiori rispetto ad altri contesti territoriali più piccoli e chiusi dove, verosimilmente, ci sono meno confronti e relazioni eterogenee tra loro.

Certo, negli ultimi anni, con la diffusione della rete e lo sviluppo continuo delle nuove tecnologie, queste differenze tra il centro e la “periferia” si sono attenuate, ma credo che l’energia e l’iniziativa di Milano continuino ad essere piuttosto evidenti.

Il luogo comune del milanese attivo, operoso ed efficiente è fondato (come molti luoghi comuni, del resto); e lo dimostra anche l’apporto che Assimpredil ANCE ha sempre fornito ad ANCE Lombardia, consentendo alla nostra realtà associativa regionale di crescere e affrancarsi come interlocutore naturale della Regione per le numerose discipline che interessano il settore delle costruzioni.

Mi permetto di rilevare, come Presidente di ANCE Lombardia, che si è trattato, in questi anni per lo meno, di un contributo biunivoco, di una collaborazione osmotica: nel senso che ANCE Milano, Monza e Brianza ha, senza dubbio, avuto un ruolo fondamentale nell’attività dell’Associazione regionale; ma, allo stesso modo, sono convinto che sia gli imprenditori che la struttura milanesi abbiano trovato, in questo rapporto, occasioni di grande arricchimento professionale, in ragione, anzitutto, delle esperienze acquisite e degli spazi che, in ambito regionale, il Centredil è stato in grado di ritagliarsi nei propri rapporti con i diversi interlocutori, istituzionali e non.

Diversi imprenditori milanesi, alcuni assai vispi e curiosi, hanno guidato ANCE Lombardia, anche in momenti non facili per l’Associazione, ed hanno sempre dato un grande apporto all’attività dell’ANCE regionale, sia nelle relazioni con la Giunta e il Consiglio regionali lombardi, che nelle relazioni “interne” con l’Associazione Nazionale nei confronti della quale si è cercato di presentare, compatti, un’unica voce lombarda – salvo alcuni casi di valutazioni diverse, legittime, di singole Associazioni che rimangono, comunque, autonome nelle loro scelte.

Sono convinto che, al di là delle tendenze attuali che, per motivi congiunturali, spingono in direzione di efficientamenti di sistema ed eventuali accorpamenti di strutture, le rappresentanze provinciali, per la conoscenza che hanno del territorio in cui operano e delle sue specificità, oltreché per il radicamento su di esso, siano delle presenze importanti per le imprese associate e delle quali difficilmente si potrà fare a meno. Assimpredil lo è di sicuro e lo ha dimostrato tante volte in cui ha dato prova di essere un rappresentante serio e affidabile e un punto di riferimento per l’elaborazione di proposte intelligenti sia a livello locale, che regionale che nazionale.

Luigi Colombo, Presidente Ance Lombardia

Nella foto i caschetti depositati in Piazza Affari a Milano durante La Giornata delle Vessazioni

Guarda il video Costruttori di città


Ti è piaciuto l'articolo?
Autore: Luigi Colombo

TAGS: Assimpredil Ance

© 2024 - Assimpredil Ance - Credits - Privacy