Rapporti sindacali

Il rinnovo del contratto integrativo del settore edile

Ambiente 2018 numero 10

Lo scorso 19 Dicembre presso la sede di Assimpredil ANCE...

Il rinnovo del contratto integrativo del settore edile

 

 

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Lo scorso 19 Dicembre presso la sede di Assimpredil ANCE è stato firmato il rinnovo del contratto collettivo provinciale per i dipendenti (operai ed impiegati) delle imprese del nostro territorio; l’obiettivo principale, condiviso dalla nostra Associazione con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori e le Rappresentanze Artigiane che hanno partecipato al tavolo, è stato la valorizzazione del contratto edile, da rimettere al centro del cantiere, come lo strumento più adeguato ai rischi propriamente derivanti dalle lavorazioni tipiche del nostro settore, attraverso il consolidato sistema di tutele e garanzie per imprese e lavoratori.

Un confronto lungo e a tratti anche difficile, caratterizzato però sempre da una volontà condivisa di far fronte comune verso le sfide e le trasformazioni del settore che, nonostante la crisi dell’ultimo decennio, rappresenta quasi il 10% del PIL del territorio ed esprime circa il 18% della capacità produttiva nazionale delle costruzioni.

Sul fronte economico è stato condiviso un adeguamento delle indennità di trasporto e mensa, accompagnato dal mantenimento e valorizzazione delle prestazioni erogate dagli Enti bilaterali e dal forte sostegno alle imprese che applicano correttamente il contratto, mediante il riconoscimento di misure premiali a favore di quelle regolari che investano in nuove risorse umane o attivino iniziative di innovazione, formazione e sicurezza, sviluppando attraverso il ricorso a best practices comunemente individuate, ulteriori azioni rispetto agli obblighi di legge.

Il presupposto politico che ha guidato l’Associazione durante tutto il confronto è stato raggiunto mediante il riconoscimento e l’introduzione di un criterio guida per le decisioni prese dalle parti coinvolte, basato sulla sostenibilità delle scelte; sostenibilità declinata sia valutando attentamente la ricaduta nel tempo delle novità introdotte, sia soprattutto attraverso l’applicazione di un principio di reciprocità delle scelte prese, ovvero riconoscendo l’inscindibilità che lega effetti positivi per una parte a quelli degli altri attori coinvolti.

Riassumendo quindi gli elementi innovativi dell’integrativo appena sottoscritto possono individuarsi nella centralità del contratto edile per tutto il cantiere, nella valorizzazione effettiva delle eccellenze della bilateralità, nella sostenibilità delle scelte prese nel tempo e nel riconoscimento della reciprocità degli effetti delle scelte tra i vari attori: un punto di partenza per il rilancio del settore, con un approccio innovativo che serva da spunto anche in ambito di rinnovo a livello nazionale e che renda più moderno ed attrattivo il contratto per le nostre imprese. 

 

Dario Firsech, Vice Presidente Rapporti Sindacali, Assimpredil Ance

Febbraio 2018


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Autore: Dario Firsech

TAGS: contratto di lavoro, CPT, Enti Bilaterali, ESEM, imprese edili, Lavoro, rapporti sindacali

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